Long Branch

Bruce Springsteen nacque nel 1949 al Monmouth Memorial Hospital nella località balneare di Long Branch ma trascorse l’infanzia e l’adolescenza in una cittadina vicina.  Il padre  aveva ascendenze irlandesi e olandesi e la madre, Adele Ann Zerilli , era invece di origine italiana, proveniente da una famiglia emigrata negli Stati Uniti alla fine dell’Ottocento da Vico Equense nei pressi di Napoli. Zerilli è un tipico cognome siciliano, diffuso specialmente a Trapani e a Palermo e potrebbe derivare dal termine greco” xeros”, che significa “asciutto – arido”, in riferimento forse alle caratteristiche del luogo di origine.

Domanda: in quale Stato degli USA si trova Long Branch?

Le Oiran

                                           

Le Oiran (oi = fiore, ran  = leader o prima) erano cortigiane di alto rango.
Le loro origini sono da collocarsi nel periodo Edo (1600 – 1868), contemporaneamente alla nascita dei quartieri di piacere circondati da mura e posti al di fuori delle città .Tra le prostitute solo le più belle, educate e con spiccate capacità artistiche potevano accedere al rango di oiran e, tra le oiran stesse, le tayū erano considerate il livello più alto e frequentavano personaggi altolocati.Per intrattenere i clienti,le oiran, così come le geisha, erano educate nell’arte della danza, della musica, della poesia e della calligrafia, oltre ad essere capaci di intrattenere conversazioni sofisticate.Essere fra i clienti di una oiran era molto difficile ed estremamente oneroso.Quando le oiran passavano per le strade col loro seguito di servitori, i costosissimi kimono e le alte acconciature destavano ammirazione e  rispetto.I loro volti erano truccati di bianco, come quelli delle geisha ma  le acconciature erano molto più elaborate e piene di forcine (kanzashi) e pettinini. Portavano vari strati di kimono e   l’obi era annodato sul davanti perchè più facile da annodare e snodare.

Le calzature tipiche delle oiran sono le cosiddette ………. con la zeppa in legno alta più di 20 cm.  Le oiran e le tayu non indossavano calzini neanche d’inverno e si potevano vedere i loro piedi nudi dentro queste alte calzature spuntare sotto i tanti strati di kimono.

Domanda:come si chiamano le tipiche calzature con la zeppa in legno alta più di 20 cm?

Tupelo

Tupelo è una città degli stati uniti d’america nello Stato del Mississippi.

Il nome della città deriva da quello di un albero della gomma tipico della zona, mentre i soprannomi più diffusi sono “All America City” (Città di tutta l’America), che si trova  anche sullo stemma e “T-Town” (Città-T).

Domanda: come si chiama il mitico cantante rock nato in questa città nella casa sopra raffigurata?

Il pifferaio magico

              

La fiaba del Pifferaio magico dei fratelli Grimm si ispira ad un fatto di cronaca accaduto a …………… il 26 giugno del 1284. L’iscrizione affissa ad una casa risalente al 1600, recita:

“Anno 1284, nel giorno di San Giovanni e Paolo, il 26 giugno – Un pifferaio con abiti variopinti adescò 130 bambini nati ad ……….. che furono persi al calvario del Koppen“.

Questa storia era documentata anche sulla vetrata di una chiesa, nella quale era illustrata la scena di un pifferaio con abiti sgargianti che prima libera la città dai ratti portandoli al fiume Weser e poi  porta i bambini all’interno di una caverna di una montagna vicino la città, da dove non fanno mai ritorno. La vetrata ora non esiste più ma le immagini sono descritte in antichi documenti.

Sono state fatte numerose ipotesi per spiegare l’episodio, da un’epidemia di peste sino ad una migrazione di massa, ma sono poche quelle con un fondamento storiografico logico.

Quale che sia stato il destino dei 130 bambini di ………, risulta a tutt’oggi un mistero che, se non verranno trovati reperti archeologici come ad esempio le ossa dei bambini, è destinato a rimanere tale.

Domanda:  in quale città della  Germania nel Land della Bassa Sassonia vivevano i bambini prima di scomparire?

Le geisha

Tradizionalmente le geisha cominciavano il loro apprendimento in tenerissima età ed erano in maggior numero le figlie delle geisha o comunque ragazze che lo sceglievano liberamente.

Le ragazze nella prima fase di apprendimento, ossia non appena arrivano nell’okiya,  venivano subito messe a lavoro come domestiche: il duro lavoro  era pensato per forgiarne il carattere.  Poi cominciavano a  frequentare le classi della scuola per imparare le abilità di cui sarebbero dovute essere maestre: suonare lo shamisen , lo shakuhachi (un flauto di bambù) o le percussioni, cantare le canzoni tipiche, eseguire la danza tradizionale, l’adeguata maniera di servire il tè e le bevande alcoliche, come il sake, come creare composizioni floreali e la calligrafia, oltre che imparare nozioni di poesia e di letteratura.

Superato poi anche un esame finale di danza, le minarai erano sollevate dai loro incarichi domestici e dovevano impararare le complesse tradizioni che comprendevano anche la scelta e il metodo di indossare il kimono e l’intrattenimento dei clienti.

Arrivate a questo punto  diventavano  geisha  e cambiavano il proprio nome con un “nome d’arte” e  cominciavano a ripagare il debito contratto con l’okiya per la loro istruzione.. Queste somme erano spesso molto ingenti e a volte le geisha non riuscivano a ripagare il debito.

La ragione principale del successo delle geisha va trovata nella antica  posizione sociale della donna che doveva rimanere confinata in casa e riceveva un’educazione molto scarsa  che non permetteva loro di conversare e di interessare  i loro uomini.La geisha perciò compensava una figura femminile poco attraente e quindi proprio la mutata condizione sociale della donna dei giorni nostri è la ragione che sta facendo scomparire la figura della geisha.

 

Esiste molta confusione,  riguardo alla natura della professione delle geisha che spesso sono scambiate con  le prostitute di lusso chiamate oiran. Come le geisha queste portano elaborate acconciature e tingono il viso di bianco; ma un semplice modo per distinguerle è che le oiran, portano l’obi (la cintura a fiocco legata in vita nel kimono) sul davanti, mentre le geisha lo portano a contatto con la schiena.Le geisha sono donne nubili e possono decidere di sposarsi solo ritirandosi dalla professione che peraltro non prevede intrattenimenti di tipo amoroso.

Era uso nel passato che una geisha prendesse un  patrono che tradizionalmente era un uomo ricco, talvolta sposato, che aveva i mezzi per accollarsi le enormi spese di cui il lavoro di geisha necessitava. Anche se succedeva spesso che una geisha e il suo ……… si innamorassero,  non era richiesto alcun  ricambio per il supporto finanziario che le elargiva.

Domanda: come veniva chiamato il patrono della geisha?

L’isola della gioventù

L’Isola della Gioventù , scoperta da Cristoforo Colombo nel suo secondo viaggio nel Nuovo Mondo, si trova  a circa 100 Km dalla costa meridionale di Cuba ed è una importante produttrice di agrumi .

In passato è stata chiamata in tanti modi diversi: l’Isola dei Pappagalli, l’isola dei Pirati, l’isola del Tesoro e  l’isola dei Pini.

In questa isola dal 1953 al 1955, il leader cubano ……………è stato imprigionato da parte del regime di Fulgencio Batista.

Domanda: quale leader cubano fu imprigionato in questa isola?

Il protettore del tempo

Presentazione del libro: “Il protettore del tempo”

Autrice: Simona Cantelmi

Musiche di Stefano Malferrari- Letture di Cristina Carrisi

Dialogherà con l’autrice Ilaria Micheletti

Museo Internazionale e Biblioteca della Musica

Strada Maggiore n.34 Bologna – sabato 21 gennaio alle ore 17

Haiku

Nel XVII secolo nacque in Giappone l’……..componimento  caratterizzato dalla peculiare struttura in 3 versi, rispettivamente di 5, 7 e 5 more.

Per la sua immediatezza e apparente semplicità fu per secoli una forma di poesia “popolare” trasversalmente diffusa tra tutte le classi sociali in contrasto alle costruzioni retoriche dei waka e soltanto più tardi  venne riconosciuto come una vera e propria forma d’arte.

Esempio:

In questo mondo
anche la vita della farfalla
è frenetica

Domanda: come si chiama questo particolare componimento?

Stato U.S.A.

 

Nello stemma dello Stato federato degli Stati Uniti d’America, in rosso nella cartina, compare il motto scritto in italiano arcaico : fatti maschii, parole femine.

Domanda: come si chiama questo Stato bagnato dall’Oceano Atlantico?

Tiramolla

A seguito di una tremenda esplosione avvenuta in un laboratorio dove si stava cercando di  esaminare chimicamente un capello, compare Tiramolla il figlio del  caucciù  e della colla.

Domanda: in quale anno è nato questo personaggio dei fumetti?